Ambiente

L’aereo in Europa è più economico del treno. Ma a pagare il conto è l’ambiente

Il rapporto di Greenpeace: “Introdurre i biglietti climatici”

L’aereo in Europa è più economico del treno. Ma a pagare è l’ambiente

I viaggi aerei, nonostante il loro enorme impatto climatico, in Europa sono più economici dei viaggi in treno, addirittura fino a 26 volte meno, grazie ai privilegi fiscali di cui godono le compagnie aeree.

È quanto sostiene un nuovo rapporto di Greenpeace Europa centro-orientale denunciando il fallimento del sistema di trasporti europeo e chiedendo, tra l’altro, di investire sulla rete ferroviaria e di introdurre ‘biglietti climatici’ a prezzi accessibili e facili da utilizzare.

Il rapporto esamina 142 tratte in 31 Paesi europei, mostrando che i voli sono mediamente più economici dei treni sul 54% delle 109 tratte transfrontaliere analizzate.

In Italia la situazione è anche peggiore: nelle 16 tratte internazionali che riguardano il nostro Paese, viaggiare in aereo è mediamente meno costoso che usare il treno nell’88% dei casi, ponendo l’Italia al quarto posto nella classifica dei Paesi europei in cui l’aereo è più economico del treno.

A ciò si aggiunge spesso anche una grande differenza di prezzo: viaggiare da Lussemburgo a Milano costa quasi 12 volte di più in treno che in aereo, da Barcellona a Londra fino a 26 volte di più.

Il costo ambientale è enorme. I voli emettono in media 5 volte più Co2 per passeggero per chilometro rispetto ai treni, dice la ong. Se confrontati con i sistemi ferroviari che utilizzano energia elettrica 100% rinnovabile, il loro impatto può essere oltre 80 volte superiore.